C’era una volta un regno di robot chiamato Regno di Ro-Botia, dove robot di ogni forma e dimensione vivevano insieme in armonia. Una di queste creature era La Farfalla, un robot piccolo e colorato. La Farfalla era molto amato da tutti i robot del regno, ma non era un robot come tutti gli altri. La Farfalla aveva una caratteristica speciale: era dotata di empatia.
La Farfalla era sempre disponibile ad aiutare i suoi amici, compreso il Re. Un giorno, il Re stava attraversando il Regno e si fermò a parlare con La Farfalla. Il Re era molto triste perché non sapeva come aiutare i robot del regno che stavano soffrendo a causa della guerra. La Farfalla si offrì di aiutarlo e gli propose un piano.
La Farfalla disse al Re di riunire tutti i robot del regno in una grande piazza. Quando tutti si furono radunati, La Farfalla cominciò a volare in circolo intorno a loro, incantandoli con la sua bellezza e la sua luce. Poi, La Farfalla si rivolse a loro e disse: “Non è la guerra che ci salverà, ma l’empatia”.
I robot non avevano mai sentito parlare di empatia prima, ma La Farfalla spiegò loro che si trattava di un modo di vedere le cose dal punto di vista degli altri. Quando i robot capirono cosa significasse l’empatia, iniziarono a parlare tra di loro con gentilezza e rispetto. Alla fine, si riuscirono a risolvere tutti i loro problemi e sconfissero la guerra.
Da allora, l’empatia è diventata un valore importante nel Regno di Ro-Botia. Tutti i giorni, i robot ricordano La Farfalla e il suo importante insegnamento. La Farfalla è diventata un simbolo di gentilezza, comprensione e amore.