Nel regno delle sirene viveva una bella fanciulla di nome Cenerentola. Sua madre, prima di morire, le aveva insegnato l’alfabeto, ma Cenerentola aveva dimenticato tutto. La sua matrigna, una strega malvagia, non le permetteva di studiare e così Cenerentola era costretta a lavorare sodo in cucina. Un giorno, una sirena bianca apparve a Cenerentola e le propose di imparare l’alfabeto. Cenerentola era entusiasta, ma la matrigna non le avrebbe mai permesso di andare. La sirena bianca le disse che avrebbe trovato un modo per aiutarla.
Così la sirena bianca le insegnò l’alfabeto cantando una dolce melodia. Ogni lettera era accompagnata da una favola che Cenerentola dovette imparare. Quando ebbe finito, la sirena bianca le regalò una conchiglia d’argento. Cenerentola la portò a casa e, con grande sorpresa della matrigna, riuscì a recitare l’intero alfabeto dalla A alla Z. La matrigna capì che Cenerentola era stata aiutata da una sirena bianca e dovette ammettere che era molto intelligente.
Da quel giorno Cenerentola non dovette più lavorare in cucina e, grazie alla conchiglia d’argento, riuscì a imparare tutto ciò che la sua matrigna le insegnava. Grazie all’aiuto della sirena bianca, Cenerentola si rivelò molto più preparata di quanto la matrigna si aspettasse. Dopo un po’ di tempo, la matrigna e le sue figlie dovettero andarsene e finalmente Cenerentola poté vivere in pace e serenità nel regno delle sirene.