Biancaneve è una giovane principessa con un cuore puro e una bellezza incantevole.
Un giorno, la strega malvagia della foresta scopre di essere stata superata da Biancaneve nella bellezza e, con l’invidia, decide di ucciderla.
Così, una notte, decide di andare nella casa della giovane principessa per invitarla a bere una tazza di tè con lei. La strega, in realtà, ha messo una pozione magica nella tazza di Biancaneve e, una volta bevuta, la ragazza cade in un profondo sonno.
La strega, convinta di aver ucciso la ragazza, lascia la casa soddisfatta. Ma Biancaneve non è morta, ma piuttosto addormentata!
In quel momento, un gruppo di sette nanetti, che vivevano nella foresta vicina, stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro. Quando passano davanti alla casa della principessa, vedono che la porta è aperta e decidono di entrare.
Quando si avvicinano al divano, vedono Biancaneve addormentata e sanno immediatamente che è stata la strega malvagia a farle qualcosa. Così, decidono di prendersi cura di lei e di portarla nella loro casa nella foresta.
I sette nanetti costruiscono una piccola casa nel bosco e prendono Biancaneve con loro. A quel punto, la principessa si sveglia dal suo sonno magico e scopre di essere nella casa dei nanetti. Essi le raccontano di come siano stati abbastanza fortunati da salvare la sua vita.
Grazie all’amore e all’affetto dei sette nanetti, Biancaneve ritrova la sua felicità e impara a apprezzare la vita in modo diverso. Passano i giorni e un giorno, un giovane principe si imbatté nella casa dei nanetti e, quando vide la principessa addormentata, se ne innamorò immediatamente.
Il principe bacia Biancaneve e lei si sveglia dal suo sonno. La giovane principessa e il principe si innamorano e vivono felici e contenti per sempre.
Mentre la principessa e il principe vivevano felici insieme, la strega malvagia venne punita per i suoi crimini e fu costretta a vivere nella foresta per sempre.
E questa è la storia di Biancaneve e della strega malvagia che ha cercato di ucciderla. Una storia di come l’amore, la compassione e la gentilezza possono vincere anche il male più grande.