Nel regno degli unicorni, una strega cattiva aveva deciso di prendersi il controllo. Era una donna malvagia e crudele, che cercava di dominare tutto ciò che incontrava. Aveva una grande quantità di poteri magici, ma era anche molto orgogliosa e viziata. La sua malvagità era diventata una leggenda nei regni circostanti.
Una notte, la strega cattiva decise di imprigionare un unicorno nobile. Si diceva che questi unicorni avevano poteri magici unici, che la strega cattiva voleva sfruttare per aumentare il suo potere. Quindi, una notte, la strega cattiva si intrufolò nella foresta dove vivevano gli unicorni e catturò uno di loro.
L’unicorno era terrorizzato, ma non aveva idea di cosa stesse succedendo. In un primo momento non riuscì a comprendere perché la strega lo avesse catturato. Tuttavia, ben presto capì che la strega cattiva voleva sfruttare i suoi poteri magici. Nonostante l’unicorno avesse cercato di resistere, la strega cattiva riuscì a prendere il controllo di lui e lo costrinse a obbedire ai suoi ordini.
L’unicorno decise quindi di fuggire dalla strega cattiva e cercò aiuto dai suoi amici animali. Un giorno, mentre era in fuga, incontrò un piccolo topo, una volpe e una lepre. I tre animali erano molto coraggiosi e decisero di aiutare l’unicorno a sconfiggere la strega cattiva. Si misero subito all’opera per escogitare un piano.
Un giorno, mentre la strega cattiva era via, l’unicorno, i tre animali e alcuni altri piccoli abitanti della foresta decisero di mettere in atto il loro piano. Usarono le loro abilità e i loro poteri magici per costruire una trappola magica intorno alla strega cattiva, in modo che non potesse più fuggire. Quando la strega cattiva tornò, rimase intrappolata e non riuscì più a fare del male agli abitanti della foresta.
Gli abitanti della foresta festeggiarono per la loro vittoria sulla strega cattiva e l’unicorno fu finalmente libero. Per ringraziare i suoi amici animali, l’unicorno diede loro dei poteri magici e li trasformò in un topo parlante, una volpe magica e una lepre con grandi orecchie.
Da quel giorno, gli abitanti della foresta vissero in armonia e pace, senza più paura della strega cattiva. E l’unicorno diventò un simbolo di coraggio e speranza per tutti gli abitanti della foresta.