C’era una volta, nel regno delle fate, una bella principessa di nome La Bella Addormentata. Si diceva che fosse la più bella di tutte, con occhi come stelle e una pelle liscia come l’alabastro. Il suo reale padre, il Re, era molto orgoglioso di lei e, per questo, organizzò un grande ballo a corte per festeggiarla.
Durante il ballo si presentò una vecchia fata che, per vendicarsi di non essere stata invitata, lanciò una maledizione sulla principessa: La Bella Addormentata sarebbe caduta in un profondo sonno e nessuno sarebbe riuscito a svegliarla. Il re era disperato e affranto, ma non c’era niente da fare.
Tuttavia, un giorno, un giovane principe aveva sentito parlare della principessa e del suo sonno incantato. Dopo aver attraversato molti pericoli, egli giunse al castello e sfidò la maledizione. Con la sua grande tolleranza e il suo amore per La Bella Addormentata, il principe riuscì a svegliarla. La principessa si svegliò e i due si innamorarono. Il re, riconoscente, benedisse il loro amore e regalò loro il castello perché vivessero felici e contenti.
Da allora, il regno delle fate non è mai stato lo stesso. Tutti hanno imparato che l’amore e la tolleranza possono vincere anche le maledizioni più potenti, e che, anche nei momenti più bui, la speranza può trionfare. E La Bella Addormentata e il suo principe vissero per sempre felici e contenti.