La favola di Biancaneve
Nel regno magico di Fiorellino, una bella principessa di nome Biancaneve viveva con i suoi genitori. Sua madre era una regina meravigliosa, mentre suo padre era il re del regno.
Un giorno, la regina aveva una strana sensazione e prese una decisione che cambiò la vita di Biancaneve per sempre. Decise di spostare la principessa nel regno delle creature magiche, dove si sarebbe sentita più al sicuro. Così, la regina organizzò una grande cerimonia di addio per la principessa.
Biancaneve partì con un grande entusiasmo per la sua nuova avventura. Quando arrivò al regno delle creature magiche, fu sorpreso dalla bellezza e dalla magia della terra. Era un mondo di creature e creature meravigliose.
Biancaneve si stabilì nella casa di una vecchia strega, che la trattò come una figlia. Ogni mattina, la strega andava nella foresta per raccogliere erbe e radici per le pozioni magiche. Un giorno, mentre la strega era occupata nella foresta, apparve una figura oscura. Si trattava della malvagia regina, che era venuta per uccidere Biancaneve.
La regina era gelosa della bellezza di Biancaneve, così decise di ucciderla. Ma quando arrivò alla porta della casa di Biancaneve, incontrò un gruppo di animali magici, come un orso, una volpe e una lince. Gli animali avevano sentito parlare della presenza della regina e avevano deciso di proteggere Biancaneve.
La regina era furiosa ma non poteva fare nulla. Così, decise di usare una pozione magica per trasformare Biancaneve in una statua di marmo. La pozione funzionò e Biancaneve rimase intrappolata nella forma di una statua.
Ma tutta la situazione cambiò quando un principe, che stava visitando il regno, incontrò Biancaneve. Si innamorò immediatamente di lei e decise di salvarla. Con l’aiuto dei suoi amici animali magici, riuscì a sconfiggere la regina malvagia e a spezzare l’incantesimo.
Biancaneve e il principe si sposarono subito dopo e vissero felici e contenti per sempre. E così, Biancaneve si salvò dalle grinfie della regina malvagia e tornò al suo regno.