La Favola di Rapunzel: la Torre Incantata e il Miracoloso Dono

La Favola di Rapunzel

C’era una volta una bella principessa di nome Rapunzel. Il suo regno, quello degli unicorni, era famoso per la sua magica bellezza.

Rapunzel era una ragazza estremamente intelligente ed era sempre desiderosa di esplorare, di imparare e di scoprire. Un giorno sentì parlare di una magica torre che era stata costruita nel mezzo di una foresta incantata.

Rapunzel chiese ai suoi genitori il permesso di andare a vedere questa torre, così si preparò per la sua avventura e partì. Camminò a lungo, attraversando boschi e sentieri, fino a quando non vide una grande torre di pietra che si stagliava contro un cielo stellato.

Rapunzel si avvicinò alla torre e scoprì che era circondata da un alto muro che la proteggeva da ogni lato. Si arrampicò sulla parete e, con sua grande sorpresa, trovò una scala che portava alla cima.

Rapunzel iniziò a salire la scala e, man mano che saliva, la curiosità aumentava. Finalmente arrivò in cima e scoprì che la torre era abitata da una bella fata.

La fata la accolse con entusiasmo e le spiegò che la torre era il suo rifugio segreto, un luogo magico dove lei poteva vivere in pace. La fata le chiese di rimanere con lei e di dividere la sua conoscenza.

Rapunzel fu ben contenta di accettare e rimase con la fata per molti anni. La fata insegnò a Rapunzel tutti i suoi segreti e lei divenne sempre più saggia. Ogni mattina, però, Rapunzel usciva dalla torre e guardava verso il regno degli unicorni lontano.

Un giorno, mentre guardava fuori, vide un principe a cavallo che attraversava i campi. Si innamorarono a prima vista e decisero di sposarsi.

Rapunzel e il principe tornarono al regno degli unicorni e vissero insieme felicemente per sempre. La fata li benedisse e diede a Rapunzel un miracoloso dono, una treccia d’oro che poteva essere usata per esaudire i suoi desideri.

Rapunzel e il principe vissero insieme felicemente e ricordarono sempre l’avventura magica iniziata nella torre incantata.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.