La strega e la volpe-uomo: una favola d’amore e sacrificio

Una volta c’era una vecchia strega che viveva in una casa nel bosco. La strega era conosciuta in tutta la zona per le sue arti magiche ed era molto rispettata. Aveva una grande collezione di libri di magia, erbe e pozioni, che custodiva gelosamente.

Un giorno, mentre stava passeggiando nel bosco, la strega vide una volpe. Si fermò ad osservare l’animale e si accorse che era perseguitata da un branco di lupi. La strega sentì una grande compassione per la volpe e decise di aiutarla. Sollevò una mano e pronunciò un incantesimo che la fece diventare invisibile. I lupi non riuscivano più a vederla e la volpe riuscì a scappare.

La strega seguì la volpe a distanza e si accorse che l’animale aveva una certa abilità nella ricerca di cibo. La volpe era veloce, astuta e intelligente, e riusciva a sopravvivere nel bosco senza l’aiuto della strega. La vecchia strega decise quindi di aiutarla in un altro modo.

Dopo aver raccolto alcuni ingredienti speciali, la strega preparò una pozione magica e la versò sulla testa della volpe. La pozione fece sì che la volpe diventasse un essere umano. La strega prese la volpe-uomo in casa e lo prese sotto la sua ala protettrice.

Nel corso del tempo, la strega insegnò alla volpe-uomo tutto quello che sapeva sulla magia. Quando fu pronto, la strega lo mandò nel mondo per mettere in pratica le sue abilità magiche. La volpe-uomo si dimostrò un grande mago, e grazie al suo aiuto numerose persone furono salvate dai pericoli del bosco.

La volpe-uomo divenne famoso per le sue imprese e la strega fu orgogliosa del suo apprendistato. Ogni tanto tornava a trovarla, per farle visita e ringraziarla per tutto quello che aveva fatto per lui.

E così, grazie all’amore e al sacrificio della vecchia strega, la volpe-uomo trovò la felicità e la libertà che meritava.

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