Una volta c’era una città fiabesca, dove tutti vivevano nella pace e nell’armonia. In questo luogo magico, ogni anno si celebrava una grande festa in onore del Principe Azzurro, un principe coraggioso e generoso.
Si diceva che il principe avesse un cuore azzurro come il cielo, e che fosse sempre disposto ad aiutare chi ne avesse bisogno. La sua fama di essere un grande sovrano si diffuse ben presto in tutta la città, e le persone iniziarono ad apprezzarlo e ad amarlo.
Tuttavia, mentre il principe era amato da tutti, c’era una dama che lo odiava. Si trattava della Principessa Nera, una donna crudele e malvagia che voleva usurpare il trono. Così, decise di mettere in atto un piano per distruggere il Principe Azzurro.
Iniziò quindi a diffondere voci false su di lui, cercando di macchiare la sua reputazione. Ma nonostante le false accuse, il Principe Azzurro rimase sempre una persona buona e onesta.
Un giorno, la Principessa Nera decise di avvelenare il Principe Azzurro. Ma il suo piano andò a vuoto, perché una fanciulla coraggiosa e generosa si offrì di prendere il veleno al suo posto.
La fanciulla si chiamava Biancaneve e, grazie al suo grande sacrificio, il Principe Azzurro fu salvato. La Principessa Nera, vedendo l’atto di coraggio di Biancaneve, cambiò il suo cuore malvagio e imparò ad amare il Principe Azzurro come tutti gli altri abitanti della città.
Moralità: Questa favola ci insegna che la gentilezza, la generosità e il coraggio sono più forti di ogni malvagità. Un piccolo atto di altruismo può trasformare la vita di una persona, e cambiare anche il cuore più malvagio.