Una volta, in una fiabesca foresta, viveva una giovane ragazza di nome Cenerentola. Viveva con la sua matrigna e le sue tre sorellastre, che erano molto cattive con lei. Cenerentola era trattata come una schiava, e tutto ciò che le veniva chiesto di fare veniva eseguito con grande umiltà.
Un giorno, il re annunciò un ballo reale in onore della figlia, la principessa. Quando le sorellastre di Cenerentola sentirono la notizia, decisero di andare al ballo, e chiesero a Cenerentola di preparare i loro vestiti e di aiutarle a prepararsi. Cenerentola eseguì la loro richiesta con grande piacere.
Tuttavia, le sorellastre non volevano portare Cenerentola con loro al ballo reale, così le dissero che non poteva venire. Cenerentola, tuttavia, non si arrese. Piuttosto, si ritirò nella foresta, sperando di trovare un modo per andare al ballo.
Mentre vagava nel bosco, Cenerentola incontrò una vecchia strega che le disse di raccogliere sette fiori di una certa specie. Cenerentola si precipitò a raccogliere i fiori, e quando li portò alla strega, lei le concesse un desiderio. Cenerentola chiese alla strega di trasformare i suoi stracci in un bellissimo abito da ballo. All’istante, la strega esaudì il suo desiderio.
Cenerentola corse al castello e, quando arrivò, si accorse che tutti la guardavano con grande stupore. La principessa, stupita dalla bellezza di Cenerentola, la invitò a partecipare al ballo.
Cenerentola ballò con il principe tutta la notte, e lui ne rimase affascinato. Quando fu l’ora di andare a casa, Cenerentola fuggì dal ballo prima che lui potesse chiederle il suo nome.
Il giorno seguente, il principe decise di cercare Cenerentola, insieme alle sue tre sorellastre. Quando arrivò a casa di Cenerentola, il principe si accorse subito che lei era la fanciulla che aveva ballato con lui la notte prima.
Il principe chiese a Cenerentola di sposarlo e lei accettò con gioia. Il principe e Cenerentola si sposarono e vissero felici e contenti per il resto dei loro giorni. E così, Cenerentola ebbe finalmente la sua lieta fine.