Una volta c’era un regno delle fate dove tutto era possibile e l’incredibile era la norma. Ma c’era anche una grande minaccia che incombeva su di esso: un grande drago che tutti chiamavano il Re dei Draghi.
Il drago aveva una particolarità: sulla sua scala erano visibili cinque colori; verde, giallo, blu, rosso e arancione. Ogni volta che il drago si alzava in volo, le persone potevano ammirare tutti i colori nella sua scala.
Le fate, che albergavano nel regno, erano molto affascinate da questo drago magnifico e decisero di imparare i colori della sua scala.
Così, ogni volta che il drago si alzava in volo, le fate si riunivano e contavano le scaglie di ogni colore. A volte, quando il drago atterrava, le fate gli andavano incontro e gli cantavano canzoni sui cinque colori visibili nella sua scala.
Il drago adorava le loro canzoni e, ogni volta che atterrava, si faceva più vicino alle fate, in modo da poter ascoltare meglio le loro canzoni.
Le fate erano felici di aver imparato i colori del drago, e da allora in poi, ogni volta che il drago si alzava in volo, le fate gli cantavano canzoni in onore dei cinque colori della sua scala.
E così, grazie al drago, le fate impararono i colori e vissero felici e contente per sempre.