Nel Regno delle Sirene viveva un grande drago che si chiamava Volpi. Era un drago gentile e generoso, sempre pronto ad aiutare chi ne aveva bisogno. Ma, anche se Volpi aveva un buon cuore, la sua natura spaventava tutti quelli che lo vedevano.

Il Drago Volpi era solito spostarsi da un luogo all’altro aiutando i più bisognosi. Ma, ogni volta che arrivava qualche posto, la gente scappava via spaventata dalla sua presenza.

Un giorno, Volpi arrivò in un piccolo villaggio dove un gruppo di bambini erano spaventati dalla sua presenza. Ma, invece di correre via, i bambini decisero di parlare con lui e di capire chi fosse in realtà.

Volpi, comprensivo, spiegò ai bambini la sua storia. Raccontò loro come la sua natura spaventevole fosse solo una maschera che aveva indossato per difendersi da tutti quelli che cercavano di fargli del male. Spiegò loro anche che, sotto quella maschera, si celava un cuore pieno d’amore e di tolleranza.

I bambini, commossi dalla storia di Volpi, presero la decisione di imparare ad essere tolleranti. Da quel giorno, iniziarono a vedere le persone come Volpi: con un cuore pieno di amore e tolleranza.

Infine, Volpi si congedò da quel villaggio lasciando un messaggio importante: la tolleranza è la chiave per vivere in pace con gli altri.

Da quel giorno in poi, il Regno delle Sirene è sempre stato un posto dove tutti rispettano e apprezzano le diversità.

Questa è la storia di Volpi, il Drago che ha insegnato al mondo l’importanza della tolleranza.