Una volta c’era un orco, viveva nel bosco, nella casa di una vecchia strega. Si faceva chiamare “il distruttore” e tutti avevano paura di lui.
L’orco era una creatura enorme, con zanne affilate come rasoi e una forza sovrumana. Aveva un pelo nero come la notte e una voce roca e spaventosa. La sua presenza faceva tremare di paura chiunque si trovasse nelle vicinanze.
L’orco era solito vagare per il bosco, cercando qualcuno da terrorizzare. Di notte, le sue urla si sentivano fino al villaggio vicino. I contadini erano così spaventati che non osavano più uscire di casa dopo il tramonto.
Un giorno, un ragazzo coraggioso decise di affrontare l’orco. Si armò di una lancia e partì alla volta del bosco. Quando finalmente lo raggiunse, era terrorizzato, ma decise di non arrendersi. Con uno scatto di coraggio, si lanciò all’attacco, ma l’orco era troppo forte.
In quel momento, comparve la strega. Era una vecchia con una lunga veste nera e un cappello a punta. Portava un bastone incantato e aveva uno sguardo penetrante.
La strega affrontò l’orco con il suo bastone, lanciandogli un incantesimo. L’orco si fermò all’istante, come se fosse stato bloccato da una maledizione. La strega allora gli disse: “Non terrorizzare più gli abitanti del villaggio, altrimenti dovrai rimpiangerlo”.
L’orco impaurito si inchinò e se ne andò, mentre il ragazzo ringraziava la strega. E da allora, l’orco non è mai più tornato, e il bosco è di nuovo tranquillo.