Il Giovane Principe era un fanciullo di una piccola città montana. Crescendo, il Giovane Principe sviluppò una grande passione per tutti i colori del mondo. Ogni mattina si svegliava all’alba, e correva sulla cima della montagna per vedere l’alba che dava vita ai colori più belli che avesse mai visto.
Un giorno, mentre il Giovane Principe ammirava il cielo, vide una fata volare davanti a lui. La fata si fermò davanti al Giovane Principe e gli disse: “Vorrei farti un dono, figliolo. Se vuoi, posso insegnarti tutti i colori del mondo”. Il Giovane Principe accettò con entusiasmo, e insieme a lui e alla fata partirono verso una grande foresta.
Quando giunsero, la fata prese una bacchetta magica e disse: “Ecco, ragazzo mio. Usa questa bacchetta e tutti i tuoi desideri si realizzeranno. Ora, vediamo come scegliere l’ordine giusto dei colori“. Detto questo, la fata condusse il Giovane Principe in una radura dove si trovavano nove fiori: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco, viola, bianco e nero.
“Guarda, figliolo” disse la fata. “Questi nove fiori rappresentano i nove principali colori del mondo. Ora, cerca di ricordare l’ordine con cui sono disposti e scrivilo su un foglio di carta”. Il Giovane Principe studiò attentamente l’ordine dei fiori e lo scrisse fedelmente sul foglio di carta.
La fata lo guardò e poi disse: “Bene, figliolo, ora hai imparato l’ordine dei colori. Ricorda che, se sei disposto ad imparare, puoi imparare tutto. Ora, sei libero di tornare nella tua città e condividere ciò che hai imparato con gli altri”.
Il Giovane Principe tornò nella sua città e condivise con tutti ciò che aveva imparato. Da allora, i colori hanno reso la vita di tutti più luminosa e bella.