Il Bruco
C’era una volta un piccolo bruco, abitante del castello, che sognava di diventare una splendida farfalla. La sua vita scorreva tranquilla, trascorsa tra le mura del castello, fino a quando una notte di luna piena, il bruco decise di far uscire il suo sogno dalla tana e di realizzarlo.
Il bruco si mise a camminare, sempre più lontano, fino ad arrivare in un luogo sconosciuto. Si fermò davanti a una piccola fonte d’acqua, dove vide una strana creatura: si trattava di una rana magica. La rana le parlò: “Ciao, bruco! Sei arrivato nel posto giusto per realizzare il tuo desiderio. Prendi questo filo d’oro e segui il mio consiglio: avvolgilo intorno al tuo corpo e quando il sole sarà alto, si apriranno le ali della tua farfalla!”.
Il bruco, nonostante il suo timore, accettò la sfida e si avvolse con il filo d’oro. Attendendo che arrivasse il momento giusto, il bruco pregò che il suo sogno si avverasse. E così, alla luce del sole, le sue ali si aprirono e il bruco divenne una splendida farfalla.
Volò alto nel cielo, godendosi il panorama di quel luogo incantato. Quel giorno, la farfalla imparò la lezione più importante: solo tu stesso puoi realizzare i tuoi sogni, con un pizzico di magia e di coraggio.
Da quel giorno, la farfalla volò e visse a lungo nel castello, portando con sé la lezione di cui è stato protagonista. E mentre le ali volavano alte, il bruco ricordava che ciò che conta non è mai dove sei, ma dove vai.