La Topolina Sally e il Re dei Topi Bianco

Una volta c’era un giovane topo di nome Sally che viveva nei sotterranei di un grande castello. Aveva una grande famiglia, composta da molti fratelli e sorelle, e vivevano tutti insieme in una grande e accogliente tana.

Sally era una topolina molto coraggiosa e curiosa. Lei era sempre alla ricerca di un’avventura, ed era sempre pronta ad affrontare qualsiasi sfida. Un giorno, decise di esplorare l’enorme castello e tutti i suoi segreti.

Così, Sally iniziò ad arrampicarsi sui muri, a strisciare tra le fessure e a cercare di scoprire tutti i segreti del castello. Finalmente, dopo ore di ricerca, raggiunse una stanza segreta nei sotterranei. Quando entrò, rimase sbalordita per quello che vide: una grande sala piena di oggetti e di mobili antichi. Era uno spettacolo mozzafiato!

Mentre Sally esplorava la stanza, notò una grande porta in fondo alla sala. Si avvicinò e la aprì. La porta si aprì con un cigolio, lasciando entrare una luce intensa. Quando i suoi occhi si abituarono alla luce, Sally rimase stupita: davanti a lei c’erano una grande sala da ballo e una serie di stanze piene di tesori. Era una scoperta incredibile!

Ma non era finita qui. Mentre Sally esplorava le stanze, notò una piccola porta nascosta in un angolo. La aprì, ed entrò in una stanza ancora più grande. E lì, seduto su un trono di oro, c’era un enorme topo bianco che la guardava con un sorriso.

Sally rimase stupita. Quello era un topo parlante! Il topo le disse che si chiamava Bianco e che era il re dei topi. Egli le spiegò che lui e i suoi sudditi vivevano nelle gallerie sotterranee e che lui era il loro re. Sally rimase affascinata da quella storia e promise di aiutare Bianco e i suoi sudditi a vivere in pace nel castello.

Da quel giorno in poi, Sally e Bianco divennero grandi amici. Iniziarono a organizzare grandi feste e a divertirsi insieme. I topi, ormai abituati alla presenza di Sally, impararono anche a parlare e presto divennero una grande famiglia. Sally e Bianco vivevano felici nel castello e avevano finalmente trovato la loro casa.

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