La lepre e la famiglia di robot
C’era una volta, in un regno lontano, popolato interamente da robot, una lepre chiamata Lepre. La Lepre era una creatura molto gentile e amichevole, sempre pronta a fare amicizia. Nonostante le molte richieste di amicizia, la Lepre non aveva mai trovato una famiglia permanente. Finora, la Lepre aveva trascorso la sua vita da sola, vagando per il regno alla ricerca di una casa.
Un giorno, mentre la Lepre stava passeggiando, vide una famiglia di robot. Erano tutti di diversi colori, ma erano molto uniti. La Lepre rimase affascinata dalla loro bellezza e dall’amore che si scambiavano. La Lepre decise di avvicinarsi e salutarli. I robot furono molto felici di incontrare la Lepre e la invitarono a entrare in famiglia.
La Lepre era un po’ nervosa, ma alla fine decise di provarci. I robot erano così gentili e accoglienti, che la Lepre sentì subito di essere a casa. Trascorsero ore a parlare e a ridere, come se si fossero conosciuti da sempre. La Lepre non aveva mai avuto una famiglia, ma ora sentiva di farne parte.
Insieme, i robot e la Lepre iniziarono a visitare tutti i luoghi più belli del regno. Andarono alle cascate, passeggiarono nei prati e si divertirono moltissimo. La Lepre era così felice di avere una famiglia che non riusciva a smettere di sorridere.
Grazie ai robot, la Lepre ha imparato molte cose di cui non sapeva nulla. Ha imparato a prendersi cura degli altri, a essere più forte e resiliente. Ma soprattutto, ha imparato a dare amore. Ora la Lepre sa che ha una famiglia che la ama, e per sempre.
Morale della favola
La morale di questa favola è che l’amore può trasformare l’esistenza di una persona. La famiglia di robot ha dato alla Lepre la possibilità di amare e di essere amata. E questo amore ha cambiato la vita della Lepre per sempre.