Una volta c’era una vecchia strega, che viveva in una casa in fondo alla foresta. Aveva una figlia adottiva, che si chiamava Biancaneve. La strega amava moltissimo la sua figlia e faceva di tutto per renderla felice. Ogni giorno, le raccontava storie di diversità e di quanto sia importante accogliere tutti i vari punti di vista.
Biancaneve era una bambina curiosa, e amava ascoltare le storie della vecchia strega. Un giorno, mentre erano sedute davanti al fuoco, le chiese: “Perché la diversità è così importante?” La strega sospirò e si mise a riflettere.
“Bene, cara mia”, disse. “La diversità rende il mondo più ricco e interessante. Se tutti fossimo uguali, non ci sarebbe più motivo di imparare. La diversità si trova ovunque, nei colori della pelle, nella cultura, nella sessualità, nei gusti e negli stili di vita.”
Biancaneve ascoltava attentamente. “Ma come possiamo imparare ad accettare la diversità?”, chiese. La strega sorrise. “È molto semplice. Devi fare uno sforzo per conoscere le persone che sono diverse da te. Parla con loro, ascolta le loro storie, impara a conoscere il loro punto di vista. Una volta che hai imparato a conoscere qualcuno, sarà più facile accettarlo.”
Biancaneve annuì, felice di imparare qualcosa di così importante. Decise di prendere a cuore le parole della strega e di fare del suo meglio per accettare la diversità. La vecchia strega sorrise, contenta di vedere che la sua figlia aveva capito l’importanza della diversità. E così, grazie alla vecchia strega, Biancaneve imparò ad accettare le persone e le cose che erano diverse da lei.