La Sfida di Tom: Come Sconfiggere la Strega Cattiva


La Strega Cattiva

C’era una volta un regno incantato abitato da folletti. Nel mezzo del regno si ergeva un magico castello, un luogo di mistero e magia.

Tutti nel regno conoscevano La Strega Cattiva. Si diceva che fosse molto malvagia e che fosse in grado di trasformare le persone in leoni, orsi e altre creature magiche. Nessuno sapeva da dove fosse arrivata, ma tutti sapevano che era molto potente.

La Strega Cattiva aveva un enorme potere. Poteva trasformare qualsiasi cosa in qualcos’altro. Poteva anche far volare oggetti come se fossero piume, o trasformarli in oggetti di prezioso valore.

Quando la Strega Cattiva si arrabbiava, il cielo diventava rosso e si sentivano tuoni. La gente del regno la temeva, ma lei non si preoccupava. La Strega Cattiva sapeva che nessuno poteva fermarla.

Un giorno, la Strega Cattiva decise di dare una lezione ai folletti. Prese il suo bastone magico e trasformò tutti i folletti in animali.

I folletti erano disperati. Non sapevano come tornare alle loro forme umane. Tuttavia, c’era un folletto che aveva un piano. Si chiamava Tom e aveva un segreto: sapeva come sconfiggere la Strega Cattiva.

Tom decise di sfidare la Strega Cattiva. La sfida consisteva nel fargli indovinare cosa avesse nel sacchetto. Se la Strega Cattiva avesse indovinato, Tom e i suoi amici sarebbero stati trasformati in animali per sempre.

Tom aveva preparato un sacchetto pieno di fiori magici. La Strega Cattiva iniziò a indovinare, ma non riusciva a capire cosa ci fosse nel sacchetto. Alla fine, la Strega Cattiva si arrese e ammise di essere stata sconfitta.

Tom le disse che se voleva che i folletti tornassero alle loro forme umane, doveva liberarli tutti. La Strega Cattiva accettò la sfida e liberò tutti i folletti.

Da quel giorno, la Strega Cattiva non si è più fatta vedere. Il regno è tornato alla sua normalità e tutti i folletti vivono felici e contenti.

La morale della storia è che la forza della volontà e della fede può sconfiggere anche il più grande dei mali.

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