Una volta c’era un ponte che attraversava un fiume. Non un ponte qualsiasi, ma uno che era stato costruito per due regnanti. Una tigre e un leone. Quei due regnanti erano rivali da tempo, ma sapevano che per mantenere la pace tra le loro terre, dovevano trovare un modo per collaborare. Così, il re leone chiese alla tigre di costruire un ponte che attraversasse il fiume che separava le loro terre.
La tigre accettò e decise di creare un ponte con i materiali più forti che aveva a disposizione. Dopo aver lavorato giorno e notte, ebbe finalmente successo e il ponte fu completato con grande meraviglia da parte di tutti. Il re leone, vedendo quanto fosse grande e robusto il ponte, fu così colpito che gli diede il suo nome.
Da quel momento in poi, il ponte divenne un luogo di pace. La tigre e il leone potevano incontrarsi e discutere in un luogo neutrale. Entrambi speravano che il loro accordo sarebbe servito come esempio per gli altri regnanti ed era così che il Ponte della Tigre e del Leone divenne un luogo di ritrovo per i regnanti di tutte le terre circostanti.
Quando i due regnanti morirono, il ponte restò intatto. Anche se il ponte era un segno di pace, la gente aveva ancora paura di attraversarlo. Ma un giorno, un giovane principe decise di prendere la sua coraggio a due mani e decise di attraversare il ponte. Quando raggiunse l’altra sponda, si rese conto che il Ponte era stato una scelta saggia.
Da quel momento in poi, sempre più persone incominciarono a utilizzare il Ponte della Tigre e del Leone. Per celebrare la pace e l’accordo tra le due terre, la gente decise di costruire una piccola statua di una tigre e un leone che si stringevano la zampa. La statua era un simbolo di amicizia e di pace, e venne chiamata “Ponte della Tigre e del Leone”.
Da allora, il ponte è diventato un simbolo di pace e armonia per tutte le terre. Quando i regnanti o i comuni cittadini hanno bisogno di un luogo in cui poter parlare in pace, il Ponte della Tigre e del Leone è l’ideale. Usarlo come luogo di incontro è diventata una tradizione, e tutti coloro che lo attraversano sperano che il mondo abbia un futuro più pacifico.