Il Folletto era un essere magico che viveva nel regno delle creature magiche. Non era una persona reale, ma una figura leggendaria che si diceva fosse in grado di fare miracoli.
Si narra che un giorno un giovane pastore, mentre stava pascolando il suo gregge nelle vicinanze di una piccola foresta, avvistò una minuscola figura che, con una bacchetta magica, stava facendo una magia strana.
Era Il Folletto, che stava trasformando un bastone in una bella quercia, ogni foglia della quale era ricamata con vivaci colori. Stupito, il pastore rimase a guardare ammirato.
Il Folletto, sentendo i suoi occhi su di sé, alzò lo sguardo e sorrise. Il pastore si avvicinò con cautela e chiese al Folletto di insegnargli qualche magia. Il Folletto acconsentì, e trasformò una roccia in una fontana che zampillava acqua cristallina.
Il pastore, entusiasta, chiese al Folletto di insegnargli altri incantesimi, ma il Folletto scosse la testa dicendo che quelli erano i soli incantesimi che conosceva.
Il pastore, per ripagare l’aiuto del Folletto, gli offrì una parte del suo gregge di pecore. Il Folletto, commosso, accettò e promise di aiutare il pastore ogni volta che ne avesse avuto bisogno.
Da quel giorno in poi, ogni volta che il pastore aveva bisogno di aiuto, si rivolgeva a Il Folletto e quest’ultimo gli veniva in soccorso. In poco tempo si sparse la voce che Il Folletto era una figura benedetta, capace di compiere miracoli.
Da allora, sono passati molti anni, ma la leggenda di Il Folletto è ancora viva nei cuori della gente, e la sua magia continua a essere ricordata e venerata da tutti coloro che credono nella magia delle creature magiche.