La Tigre e l’Iguana di Purgatorio
C’era una volta una tigre e un’iguana che vivevano in un luogo remoto ed esotico chiamato Purgatorio. Il Purgatorio era un posto pieno di magia e mistero, circondato da una giungla rigogliosa che si estendeva in tutte le direzioni. Le creature che lo abitavano erano selvagge e misteriose, ma anche molto brave. La tigre e l’iguana erano due di loro.
La tigre era una grande e robusta belva, con la pelle di un colore arancione brillante e strisce nere che la facevano sembrare ancora più imponente. Aveva un carattere forte e una grande abilità nella caccia. Viveva nella giungla, dove si godeva la libertà di fare ciò che voleva.
L’iguana era una creatura molto più piccola, con una pelle grigia e molti puntini bianchi. Era una creatura schiva e timida, ma anche molto intelligente. Viveva in una piccola caverna nella giungla, dove trascorreva gran parte del suo tempo a leggere e a meditare sulla vita.
Un giorno, le due creature si incontrarono in una radura della giungla. All’inizio, la tigre era un po’ sospettosa verso l’iguana, ma ben presto i due impararono a conoscersi e diventarono grandi amici. La tigre apprezzava l’intelligenza e la saggezza dell’iguana, mentre l’iguana ammirava la forza e l’audacia della tigre.
Ogni giorno, la tigre e l’iguana si incontravano nella radura per parlare e discutere della vita. La tigre era sempre pronta ad ascoltare i consigli dell’iguana, mentre l’iguana ammirava le capacità di caccia della tigre. In breve tempo, i due divennero grandi amici e trascorrevano molto tempo insieme.
Un giorno, mentre erano nella radura, la tigre notò una strana luce brillante in lontananza. Decise di investigare e chiese all’iguana di accompagnarla. La tigre e l’iguana si diressero verso la luce e scoprirono che proveniva da una porta magica. Si avvicinarono alla porta e decisero di entrare.
Una volta entrati, si trovarono in un luogo misterioso e magico. La tigre e l’iguana incontrarono una strana creatura, che si presentò come un Angelo di Purgatorio. L’Angelo disse loro che il Purgatorio era un luogo di purificazione e di apprendimento, dove gli esseri viventi potevano essere perdonati dei loro peccati.
L’Angelo spiegò che la tigre e l’iguana dovevano superare vari test e prove per essere ammessi nel Purgatorio. La tigre e l’iguana si misero subito alla prova e affrontarono con coraggio ogni sfida. Alla fine, dopo aver superato ogni prova, l’Angelo li accolse nel Purgatorio.
Da quel giorno, la tigre e l’iguana vissero felici e contenti nel Purgatorio. Trascorrevano le loro giornate caccia, condividevano i loro segreti, e si divertivano a esplorare luoghi misteriosi. La tigre e l’iguana divennero grandi amici e per sempre rimasero legati da un legame profondo.
La morale di questa storia è che la vera amicizia può superare qualsiasi barriera. Come la tigre e l’iguana, possiamo trovare la felicità anche nei luoghi più improbabili, come il Purgatorio.