La fiaba sudamericana della grotta parlante
C’era una volta un coniglio che viveva in una lontana città sudamericana. Aveva un carattere vivace e allegro, e amava esplorare la natura circostante. Un giorno decise di andare in una grotta non molto lontano da casa sua.
Quando arrivò alla grotta, notò che era un po’ diversa da tutte le altre grotte che aveva visto. Era molto buia e silenziosa, ma non era vuota: c’erano molti animali che vivevano lì, inclusa un’iguana.
Si avvicinò all’iguana e salutò. L’iguana rispose al saluto, e il coniglio rimase sorpreso: sapeva parlare! L’iguana gli spiegò che era la guardiana della grotta, e che lì avrebbe trovato tanti segreti e misteri.
Il coniglio, eccitato, chiese all’iguana di mostrargli tutti i segreti che la grotta custodiva. L’iguana gli spiegò che la grotta era in realtà un luogo magico: non solo gli animali che vi abitavano potevano parlare, ma anche le rocce e le stalattiti. Il coniglio era affascinato da quel posto e decise di esplorarlo.
Mentre si aggirava per la grotta, il coniglio scoprì che alcune delle stalattiti avevano delle parole incise. Si avvicinò per leggerle e rimase sbalordito: c’erano scritti dei messaggi misteriosi, che parlavano di una grande ricchezza nascosta all’interno della grotta.
Il coniglio, eccitato, chiese all’iguana che cosa significassero quei messaggi. L’iguana gli spiegò che la grotta era stata abitata da una tribù di nativi molto tempo prima, e che avevano nascosto lì una tesoro inestimabile.
Il coniglio, entusiasta, decise di cercare il tesoro. Chiese aiuto all’iguana, e insieme iniziarono a esplorare la grotta. Dopo ore di ricerca, finalmente trovarono il tesoro: era una scatola di legno incisa con geroglifici antichi.
Il coniglio e l’iguana aprirono la scatola e rimasero sbalorditi: all’interno c’era una ricchezza inestimabile, composta da gioielli preziosi, monete d’oro e gemme di ogni tipo. Il coniglio e l’iguana erano estasiati, e decisero di dividere il tesoro tra loro.
Da quel giorno, il coniglio e l’iguana diventarono grandi amici, e ogni volta che il coniglio andava a visitare la grotta, l’iguana era lì ad aspettarlo. E la gente del posto raccontava che la grotta parlava ancora, e che ogni volta che il coniglio vi entrava, emergevano nuovi misteri e segreti.