C’era una volta un lupo affamato che viveva nella foresta. Un giorno, mentre stava passeggiando, si imbatté in un piccolo opossum. Il lupo guardò l’opossum con fame e pensò: “Questo opossum sarà un buon pasto per me!”. Ma l’opossum era molto astuto e aveva un piano.
L’opossum guardò il lupo e gli disse: “So che sei affamato, ma prima di mangiarmi, permettimi di mostrarti qualcosa di meraviglioso. Ti prometto che non te ne pentirai”. Il lupo era curioso ed accettò l’offerta.
L’opossum lo guidò nella foresta fino a una spianata in mezzo agli alberi. Quando arrivarono, c’erano centinaia di cespugli di bacche che crescevano rigogliosi. Il lupo era estasiato e chiese all’opossum: “Come hai fatto a trovare tutte queste bacche?”. L’opossum sorrise e disse: “Sono le mie bacche. Le ho coltivate io con le mie stesse zampe. Se mi prometti di non mangiarmi, ti mostrerò come farlo anche tu”.
Il lupo rimase sorpreso da questa offerta. Si sentì così commosso dall’astuzia dell’opossum che promise di non mangiarlo. E così, il lupo e l’opossum diventarono grandi amici. Ogni giorno, l’opossum insegnava al lupo come coltivare le bacche e come usarle per fare delle deliziose ricette.
Il lupo, in cambio, mostrava all’opossum come cacciare e come difendersi da eventuali predatori. Dopo un po’ di tempo, la foresta era diventata un luogo molto felice. Il lupo aveva smesso di essere affamato e aveva imparato ad apprezzare il cibo che coltivava da solo. L’opossum, invece, aveva imparato a difendersi da eventuali predatori.
Da allora, il lupo e l’opossum vivevano in armonia nella foresta e insegnavano a tutti gli abitanti come vivere in pace e armonia, come coltivare cibo e come difendersi da eventuali predatori. E vissero felici e contenti per sempre.