C’era una volta una capra e un gibbone che vivevano in una piccola fattoria. La capra era una creatura allegra e amichevole che amava il sole e l’aria aperta. Il gibbone, invece, era più introverso, ma aveva un grande cuore. Entrambi erano molto amici tra loro e passavano molto tempo insieme.
Un giorno, decisero di andare a esplorare una parte della fattoria che non avevano mai visitato. Si diressero verso una piccola radura piena di alberi e fiori, e si sedettero a riposare sotto un grande albero.
Mentre guardavano intorno, notarono una strana figura che si stava avvicinando. Si avvicinò e si presentò come un mago. Disse loro che poteva concedere loro un desiderio a testa. La capra e il gibbone si guardarono l’un l’altro, poi la capra si rivolse al mago e disse che voleva avere le ali come un uccello, così avrebbe potuto volare.
Il mago annuì, e con una bacchetta magica trasformò la capra in una creatura alata. Lei rise di gioia mentre sperimentava il suo nuovo corpo, e il mago si congratulò con lei. Quindi si rivolse al gibbone e gli chiese cosa desiderasse. Il gibbone pensò per un po’, poi disse al mago che voleva imparare a suonare uno strumento musicale.
Il mago annuì di nuovo, e con una bacchetta magica trasformò il gibbone in un grande musicista. Il gibbone suonò una melodia che li lasciò entrambi stupiti. I due amici, ora con i loro desideri esauditi, si salutarono con grande affetto e si diressero verso casa.
Da quel giorno in poi, la capra e il gibbone erano inseparabili. La capra volava in cielo e il gibbone suonava la sua musica sotto di lei, e insieme erano felici. E anche se non torneranno mai a incontrare il mago, la loro amicizia durerà per sempre.